<< Articolo Precedente
Articolo Successivo >>

Il corteggiatore a tempo indeterminato: a che gioco gioca?

Ilaria Cardani 120 commenti
Tweet
Share
Share
Email
WhatsApp

corteggiatore a tempo indeterminatoCorteggiatore a tempo indeterminato: la definizione anche se un po’ tecnica potrebbe non essere tanto inappropriata. Si tratta di un tipo particolare di uomo sbagliato che ti fa perdere un gran tempo e tante energie mentali ed emotive.

"Il contrario del gioco non è ciò che è serio, bensì ciò che è reale. Sigmund Freud"

Quanto è bello essere corteggiata, avere uno o più ammiratori, ricevere un trattamento speciale da un uomo che ti copre di complimenti e di gentilezze. Essere corteggiata fa sentire accolta, apprezzata, valutata. Essere corteggiata combatte il logorio della vita moderna, la noia e il senso di vuoto. Dà la sensazione di essere in controllo, di essere importante per il mondo e di avere potere su se stesse e sugli altri. Mica male, nevvero?

Quanto è bello per gli uomini corteggiare una donna o più donne, soprattutto se queste si beano del suo corteggiamento: fa sentire importanti, spiritosi, capaci. In controllo e con potere. Accolti, apprezzati e importanti per il mondo. Quanto è bello constatare e ricevere conferme che le donne non vedono l’ora di essere corteggiate e quanto è facile manipolarle, influenzare i loro umori, incantarle. E tante altre cose bellissime che costano pochissimo, si ottengono con il minimo sforzo…

Corteggiare ed essere corteggiati è talmente eccitante che ci sono uomini che non smetterebbero mai di corteggiare (e infatti sono corteggiatori incalliti manco fossero partecipanti retribuiti di Uomini e Donne) e donne che non smetterebbero mai di essere corteggiate ( e infatti sono delle stakanoviste della seduzione a pelo d’acqua e tra loro molte sono destinate a non avere storie soddisfacenti, anzi, tutt’altro, seguendo questo schema).

Ci sono dei veri e propri appassionati del flirt, sia tra uomini sia tra donne. E flirtare non è per niente una brutta cosa, se si fa con persone consapevoli e consenzienti e consce del fatto che si sta giocando il gioco del corteggiamento reciproco, ma che poi tutto finisce lì, non ci sono di mezzo i sentimenti, i coivolgimenti, i contorcimenti.

Flirtare con qualcuno che sta cercando solo il flirt e illudersi che ci sia qualcosa di più è un comportamento poco furbo e un tantino ingenuo che rischia di far perdere un sacco di tempo, di far sprecare un sacco di energie e magari di mettere in subbuglio l’emotività e i sentimenti.

Guarda caso, se c’è un disequilibrio tra due che flirtano, di solito è perché l’uomo sta giocando e ne è consapevole o, per lo meno, è in pieno controllo della situazione, e invece la donna si sta illudendo che chissà, dato che sono 13 anni e sette mesi che si sta flirtando forse lui è davvero interessato e la settimana prossima si deciderà a farsi avanti una volta per tutte e una fantastica storia d’amore avrà inizio… Bellissima, meravigliosa, eccitante…

Il corteggiatore a tempo indeterminato: ma chi è costui?

Com’è, come non è, spesso capita che quando si flirta il “lui” in questione di fatto corteggia e basta, la “lei”, invece, costruisce fantasie romantiche e sentimentali. Ma basta armarsi di un po’ di sagacia e di capacità di osservazione e il corteggiatore a tempo indeterminato (o “cascamorto in servizio permanente effettivo”) lo si sgama e si decide o di evitarlo o di giocarci piacevolmente. Considerando che ci vuole molta più furbizia, forza ed energia per giocarci senza farsi male che non per mollare il colpo. Così, lo dico giusto perché si sappia.

"Mai giocare al gatto e topo gioco se sei un topo. Don Addis"

Una premessa è doverosa: come dicevo sopra agli uomini piace corteggiare perché li fa sentire in gioco, ammirati, importanti etc etc. Infatti è pieno di uomini galanti che corteggiano le donne in modo innocente (flirtano per l’appunto), oppure in modo meno innocente. Si tratta dei famosi uomini sposati, impegnati e/o che hanno un ruolo di potere e corteggiano allo scopo di avere più storie, parallele e clandestine. In realtà qui non ci occupiamo di questi casi, ma solo della tipologia di chi corteggia all’infinito senza concludere mai, senza costruire storie o relazioni di nessun genere.

Ho preparato un test che ti aiuta a capire perché un uomo sparisce e non ti cerca, per farlo ti basta cliccare sul bottone qui sotto:

Scopri perché non ti cerca: fai il test

Parliamo appunto di chi non quaglia, non arriva mai al dunque. Ma continua a esercitare il proprio potere di seduttore.

Vediamo un po’.

Qualche tempo fa una lettrice ha postato un lungo commento all’articolo dedicato all’attrazione a breve termine e nel suo commento raccontava il suo “quasi innamoramento” per un uomo che continua a dimostrare un interesse particolare nei suoi confronti, ma non va oltre alcuni gesti di affetto e dichiarazioni di apprezzamento.

Tra l’altro, la nostra amica ha scritto quanto segue: “Con questo ragazzo siamo amici e ha sempre mostrato affetto e attenzioni speciali nei miei confronti, (es. sono affamata e senza che gli chieda nulla mi porta del cibo, ero raffreddata e mi va a prendere i fazzoletti, e mi dice: ”Sai perché faccio questo per te? Perché ti voglio bene e mi preoccupo se stai male” ecc… E poi mi ripete più volte che mi vuole bene) ma io l’ho sempre vista come un’amicizia, nulla più (sono 2 mesi che ci conosciamo) (…) Oltre alle dimostrazioni di affetto, più volte scherzando con altri si riferisce a me come alla sua fidanzata o a sua moglie, finge gelosia; e poi fa anche allusioni più sessuali (dovevo fare la doccia e lui: “Finalmente si vede qualcosa di interessante”; sospiro e lui: “Eeeh non fare quei versetti che mi fai venire strane idee” “alle volte ti mangerei tutta”). Poi due sere fa parlando mi dice: “Eh sai, io le donne non le ho mai cercate perché sono loro che cercano me, perché io non ci corro dietro, le tratto con indifferenza…“”

Ciumbia, anche le allusioni sessuali – e pubbliche per giunta – un po’ stile studente lento di seconda media, a dire il vero…

Ecco, direi che ci troviamo di fronte a un classico esempio di corteggiatore a tempo indeterminato.

Le ragioni del corteggiamento permanente, del flirt infinito

Intanto, tornando al flirtare: flirtare è proprio il gioco di sedurre al livello più superficiale, è il gioco fine a se stesso. Il problema sorge quando si confonde il flirtare con qualcosa di più.

O quando si corteggia senza flirtare, come è proprio il caso del corteggiatore a tempo indeterminato.

Che corteggia, senza flirtare e senza concludere o fare un passo in avanti. Mai. Mai che si azzardi a invitarti fuori.

Il corteggiatore a tempo indeterminato è un tipo d’uomo molto diffuso. Alle medie o alle superiori tutte abbiamo avuto uno o più di uno di questi corteggiatori. La faccenda si fa seria quando le medie e le superiori sono finite da un pezzo per tutti e il corteggiatore a tempo indeterminato salta di nuovo fuori in età adulta e anche matura.

Può trattarsi di un compagno del corso di scrittura creativa, di un socio del Club del Trekking o di un collega di lavoro dislocato in un’altra sede. Non lo senti mai, ma quando ti incontra gli si illuminano gli occhi. Ti fa grandi complimenti, per la tua bellezza e il tuo fascino, ogni tanto ti tocca in modo piuttosto innocente, magari, in alcuni casi, si è anche spinto a darti un bacio, non del tutto casto.

Quanto a te, ogni volta che lo vedi ti viene il batticuore, senti l’attrazione potente che c’è tra voi due e sei certa che non gli sei indifferente, tutt’altro. A te piacerebbe procedere, compiere il prossimo passo, andare oltre quel flirt così eccitante, ma anche tanto sterile. Perché sei certa che tra voi c’è qualcosa di unico, di grande, di importante…

Il fatto è che lui non si smuove da dov’è, non ti invita fuori, non ti chiede di uscire, non passa alla fase successiva. La tua eccitazione e il tuo entusiasmo per il feeling particolare che c’è tra voi due si scontra con il suo immobilismo. Dopo ogni vostro incontro tu sei sempre più convinta che tra voi ci sia qualcosa di davvero speciale e passi ore e ore a rimuginare su ogni dettaglio dei vostri ultimi scambi. Ripensi al modo in cui ti ha guardato, ti ha sorriso e ti ha parlato. Pensi alle sue inequivocabili allusioni e ti senti esaltata e insieme molto frustrata per la perenne fase di stallo in cui è la vostra relazione.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Eh già.

La tua frustrazione nasce dal contrasto che noti tra la forza dell’interesse che lui ti mostra ogni volta che vi vedete e la staticità del vostro rapporto che non evolve in nessuna direzione, non va né avanti né indietro. Tant’è che a te addirittura viene il dubbio che tu stia sbagliando qualcosa, forse non lo incoraggi abbastanza, forse lui è timido, forse dovresti essere tu a farti avanti per sbloccare la situazione. Forse chissà, lui ha capito le tue insicurezze e non vuole ferirti o precipitare…

No, non è così, per niente.

Il nostro amico corteggiatore a tempo indeterminato non è affetto da inguaribile timidezza o da un blocco causato da traumi infantili. A lui va bene e piace molto fare quello che fa. A tempo indeterminato, per l’appunto.

8 motivi per cui lui non sblocca la situazione e ci sta bene

Ma perché il corteggiatore a tempo indeterminato continua a corteggiare e non passa alla fase 2 (per esempio invitandoti a uscire)? Le ragioni possono essere molteplici. Nessuna, lo ripeto, ha a che fare con la timidezza, un freno o un blocco ancestrale. Semmai ha a che fare con egoismo, opportunismo, insensibilità, profonda e grave immaturità e tante altre caratteristiche non proprio lodevoli.

"Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti. Luigi Pirandello"

Il nostro amico rimane nella zona del flirt senza fine per le 8 ragioni che ti spiego qui di seguito:

1) Il corteggiatore a tempo indeterminato è un prodotto del nostro mondo contemporaneo, dove le relazioni sono per lo più liquide. Si è amici di letto con i colleghi; gli studenti danno del tu ai professori e i genitori escono la sera con i figli post-adolescenti. Perché mai il nostro corteggiatore a tempo indeterminato non dovrebbe avere un’amichetta del cuore, come si usava alle elementari? Dopottutto che cosa è cambiato da allora? E’ semplicemente un atteggiamento infantile e superficiale, che però ha dei ritorni positivi: un’ingenua che ci casca prima o poi c’è.

2) Vuole mettersi alla prova e sfidarsi vincendo facile: ci sono uomini che per affermare il proprio potere su una donna devono sedurla (cioè portarla a letto); altri che devono sposarla, sfruttarla, svuotarla e poi andare in causa di separazione con lacrime e sangue per lei e i figli; ci sono anche e invece, su scala inferiore, i corteggiatori del Club delle Carte che si limitano a fare gli occhioni dolci alle più carina della classe, dato che lei anche si fa venire i lucciconi. Tutto qui.

3) Vuole dimostrare e mostrare agli altri la propria virilità, far vedere quanto è figo con le donne. Perché in realtà si sente tremendamente insicuro della propria virilità, sia con gli uomini, sia con le donne. Il nostro esemplare nello specifico l’ha anche dichiarato apertamente, rimarcandolo semmai fosse sfuggito ai più distratti, che lui tratta le donne con indifferenza (forse non gli piacciono poi così tanto? Può darsi..), ma sono loro a cercarlo…

4) Ha una paura fottuta di mettersi in gioco sul serio e pensa di non esserne capace, per cui si cala addosso la maschera del cascamorto. Gli è necessario fare il cascamorto, come gli è necessario respirare.

"Esistono uomini che prosperano in modo eccellente con scaltre menzogne di fronte a sé stessi e al mondo. Karl Jaspers"

5) Sta vivendo, per ragioni sue personali, una fase di transizione. Di certo è attratto da te, gli piaci ma non è assolutamente aperto e disponibile sia emotivamente sia razionalmente a una relazione. Corteggiarti però lo mantiene in contatto con il mondo delle relazioni, lo gratifica e lo diverte anche perché tu apprezzi, ma non è disponibile ad andare oltre. Un avvertimento per le sognatrici prive di aspettative: se mai la sua fase di transizione si concluderà, di certo lui non si farà vivo con te. Giusto per essere chiara.

6) Ci sono questioni della vita (problemi di salute o economici o di famiglia etc) che lo tengono lontano da una relazione e che lo assorbono maggiormente. Ciò detto flirtare è divertente e non ci vuole rinunciare. Anche in questo caso di sicuro non gli dispiacci, ma è tutto molto superficiale, come le cose che ti dice e i favori che ti fa. Non andrà mai oltre, di sicuro non a breve o a medio termine.

7) E’ impegnato (fidanzato, sposato etc etc) e non te lo ha mai detto perché flirtare gli piace e non vuole che tu non giochi più.

8) La tua attenzione e le “vibrazioni” di interesse, eccitazione e incantamento che tu “emani” nei suoi confronti sono una carica formidabile per il suo narcisismo. Cioè: guardandoti e corteggiandoti e avendo da te un riscontro positivo si sente meno melmina e meno fallito…

Che cosa è utile che tu faccia, a tuo vantaggio

Insomma, il nostro amico gioca. E’ uno che appartiene alla vasta schiera di coloro che giocano con gli altri e con i sentimenti degli altri.

Ma perché tu ci pensi così tanto e sei tanto coinvolta?

Perché hai scambiato il suo flirtare, il suo giocare con la seduzione per un interesse autentico che non è, sei piena di aspettative e stai aspettando il grande giorno in cui la situazione si sbloccherà.

E crearsi aspettative non è mai un comportamento utile.

Se invece hai ben chiaro che lui sta giocando potresti decidere di giocare a tua volta, alla pari e a tuo vantaggio. Flirtare con un uomo o con più uomini (come io suggerisco di fare nella mia guida gratuita Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi) non può farti che del bene, sempre che tu non abbia aspettative.

Infatti può essere un’ottima palestra grazie alla quale rafforzi le tue competenze nella comunicazione, nella conversazione e nella seduzione; rafforzi la tua autostima e la tua sicurezza in te stessa attraverso questo allenamento divertente e senza rischi; puoi raggiungere una migliore percezione di te stessa, come donna, bella, attraente, desiderabile; anche tu ti “mostri” ad altrri uomini e hai l’opportunità di farti notare; ti togli di dosso, se è il tuo caso, i residui non proprio benefici di storie precedenti finite male.

Insomma, se sei alle prese con un cascamorto pensa a proteggerti e a tirare l’acqua al tuo mulino. Osserva i segnali. Tieni presente che un uomo che continua a corteggiarti per molto tempo rimanendo sempre allo stesso livello di scambio con te molto difficilmente andrà oltre. In realtà ti sta usando.

Questi due dati, il fatto che ti sta usando e che non va oltre, già ti dicono che non è l’uomo giusto per te.

Ricambiare il suo flirtare flirtando a tua volta può, nel breve periodo, essere utile. Poi rischiate di diventare due macchiette. Inoltre quella con un cascamorto è pur sempre una relazione sbagliata e sappiamo bene che tutte le relazioni sbagliate, dato che “rubano” preziose energie mentali ed emotive, allontanano dalla relazione giusta. Trai le tue conclusioni.

Tweet
Share
Share
Email
WhatsApp

Lascia un Commento!

120 Commenti

  1. Avatar di eleonora

    eleonora 8 anni fa (17 Settembre 2016 0:34)

    esattamente. persone mediocri,infantili e profondamente annoiate di loro stesse. praticamente VUOTE. ne ho incontrati tanti di tipi cosi... ma l'uomo dalle idee chiare,lo vedi subito. consiglio di non perder un minuto dietro 'sti imbeccilli...:))
    Rispondi a eleonora Commenta l’articolo
  2. Avatar di Em

    Em 8 anni fa (17 Settembre 2016 21:35)

    Grazie per il bell'articolo, Ilaria, era proprio quello che mi serviva leggere oggi. Proprio perché oggi riflettevo sul mio rapporto con un ragazzo che conosco da un paio d'anni, il quale appena mi aveva conosciuta mi aveva chiesto il numero, mi scriveva tutti i giorni insistentemente chiedendomi di vederci per prendere un caffè mi faceva complimenti eccetera salvo poi smettere per un po' nel momento in cui io avevo scoperto che aveva la ragazza da anni, ragazza con la quale sta anche adesso. In questi anni ha continuato a scrivermi, prendermi in giro, scherzare. Non mi ha mai fatto avances esplicite ma quando ci vediamo io mi sento talmente compresa e apprezzata da lui, mi sembra ci sia una tale sintonia che mi sono messa in testa che lui sia il ragazzo giusto per me e che prima o poi lascerà la sua ragazza per me. Questo non è accaduto, la situazione in questi due anni non si è mai evoluta nel senso di un suo passo ulteriore nei miei confronti. Proprio oggi stavo pensando di "dichiararmi" (per quanto sia senza senso, ma non riesco a togliermelo dalla testa fin da quando l'ho conosciuto), poi mi sono imbattuta in questo tuo articolo e.. ci sto ripensando! Grazie per avermi dato con questo articolo un punto di vista che non avevo ancora considerato!
    Rispondi a Em Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (17 Settembre 2016 22:04)

      Sono autenticamente curiosa, Em. Noi tutti facciamo qualcosa con uno scopo. Il tuo scopo nel dichiararti a lui quale sarebbe?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Em

      Em 8 anni fa (17 Settembre 2016 23:13)

      In questo modo speravo di riuscire a capire se le mie sono soltanto illusioni, e anche nel caso in cui ricevessi una risposta negativa penso che così riuscirei più facilmente a togliermelo dalla testa.. Anche se devo dire che rileggere il messaggio che ti ho mandato, come se lo avesse scritto un'estranea, mi ha fatto un certo effetto, come se riuscissi solo ora a vedere la realtà per la prima volta..
      Rispondi a Em Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (17 Settembre 2016 23:16)

      Eh, appunto... Non sei la prima che dice che almeno con un suo rifiuto riusciresti più facilmente a togliertelo dalla testa. Ovviamente è una tua convinzione che non corrisponde al vero. Mi chiedo: oltre che sfiducia in se stesse (demando a lui la decisione), c'è anche un po' di masochismo in un atteggiamento del genere, che dici?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Em

      Em 8 anni fa (17 Settembre 2016 23:36)

      Si credo proprio di sì, masochismo forse anche dovuto al fatto che spesso sono divisa da una parte tra il pensare di meritare una bella storia d'amore e dall'altra invece di non meritarla o di non essere in grado di mantenerla anche mi si presentasse l'occasione, proprio perché in realtà di storie serie non ne ho mai avute..!
      Rispondi a Em Commenta l’articolo
  3. Avatar di Kikina

    Kikina 8 anni fa (18 Settembre 2016 4:52)

    Questi elementi io li chiamo "amici di penna", perché sono proprio solo quello. L'ultimo che ho incontrato é andata così: io 34enne (single) lui 32enne (single), ci siamo conosciuti qualche mese fa. Un mesetto fa iniziano i messaggi in messenger. Fiumi di messaggi tutti giorni dal buongiorno alla buonanotte. Io, da ingenua, penso che ci sia interesse da parte sua perché si fa sempre sentire, le risposte non sono a monosillabi. Dopo il rientro dalle ferie gli ho dedicato ancora una settimana. Non si è tirato insieme e io non mi sono fatta più sentire. Quando mi vede in giro viene sempre li a fare il "cascamorto". Mi chiede come sto, ovviamente la risposta non gli interessa perché inizia subito lamentarsi. Il suggerimento di alcune mie amiche é stato che lo dovrei invitare io ad uscire se lui non si tira insieme. Ma per favore! Mi chiedo: se uno ha problemi ad invitarti per un caffè chissà quante altre paturnie può avere?! Sarò all'antica ma questa forma di corteggiamento non mi piace! Se mi piace una persona la voglio conoscere di persona non via messaggi.
    Rispondi a Kikina Commenta l’articolo
  4. Avatar di April

    April 8 anni fa (18 Settembre 2016 8:49)

    Ecco, ho trovato una definizione. Un ragazzo che diceva di volermi da anni, peccato che non si faceva mai sentire, gli ormoni venivano tirati fuori solo d'estate. Io ho sempre rifiutato, pur volendogli bene e sentendo un affetto particolare. Tre anni fa ho ceduto, ero in un periodo facilmente manipolabile, in cui ho fatto tanti sbagli, di cui mi pento e che forse mi hanno messo sull'attenti. Mi è bastato poco per capire che non eravamo fatti per stare insieme, lui non lo voleva capire. Comunque, fopo 10 anni, ha smesso. Mi sento molto più sollevata, a modo suo, mi manipolava.
    Rispondi a April Commenta l’articolo
  5. Avatar di Baby

    Baby 8 anni fa (17 Settembre 2016 19:58)

    Ilaria, sono assolutamente d'accordo con te sul fatto che i complimenti sono gratuiti e noi invece abbiamo bisogno di proteggerci da persone che ci usano e basta, perchè ci meritiamo molto di più. Io però vorrei chiederti questo, ma se questa è una società liquida come ha teorizzato Bauman, che influenza quotidianamente tutti gli strati della società, dove sono quelli che non si limitano a fare il cascamorto con qualsiasi purchè respiri e cercano invece di più da una donna? Grazie Ilaria
    Rispondi a Baby Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (17 Settembre 2016 20:10)

      Vediamo un po' a quante persone interessa la risposta a questa domanda, ché ci dedico un altro articolo, di nuovo. Mettete il "+" al mio commento :)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di carla castellarin

      carla castellarin 8 anni fa (18 Settembre 2016 9:29)

      Più:si'anche a me interessa l'argomento ,come rendere sontanziosp questo mondo ultimamente così liquido e superficiale falso e dove andare a cercare gli uomini che possano avere sostanza effettivamente tutti i luoghi di associazione oggi sono così effimeri tieni presente che non sopporto la chiesa ⛪ l'istituzione falsa della chiesa e tutto ciò che ci ruota intorno proprio perché manipolatorio e falso (io lo percepisco così)ho molta spiritualità ma intima e personale
      Rispondi a carla castellarin Commenta l’articolo
  6. Avatar di giovanna

    giovanna 8 anni fa (18 Settembre 2016 10:04)

    Buongiorno a tutte,e' inutile girarci intorno x me in ogni caso se uno non ti cerca,non ti chiama e chi ne ha piu ne metta, non e' effettivamente interessato quindi sta a noi alzare i tacchi e sparire dalla sua vista...non perdiamo piu' tempo x nessuno..siamo fiduciose in noi stesse...andiamo avantiiiii
    Rispondi a giovanna Commenta l’articolo
  7. Avatar di London

    London 8 anni fa (16 Settembre 2016 16:56)

    Bell'articolo, come sempre! Ma come è possibile, in certe situazioni, non avere aspettative? Forse nel caso il soggetto sia impegnato o sposato mi viene da dire di cercare di non averne... Ma se libero... Allora tanto vale evitare.... Va bene giocare ma poi, per come sono fatta io, me ne farei di aspettative.... E allora, cosa ci perdo del tempo a fare????
    Rispondi a London Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (16 Settembre 2016 17:00)

      Appunto, evita :) . Hai letto da qualche parte che io ho scritto: "Resisti. Persisti. Soffristi."?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di London

      London 8 anni fa (16 Settembre 2016 17:23)

      ah ah ah ah, no infatti. Si capisce bene e si sa cosa consigli tu. Ma anche quel giocare / flirtare a breve termine, quando dici, se hai ben chiaro che lui sta giocando potresti decidere di farlo anche tu, alla pari e a tuo vantaggio. Io riesco a farlo solo quando non mi interessa molto una persona, cioè riuscirei in un momento di totale libertà in cui mi sento libera e di costui alla fine mi interesserebbe relativamente…. E comunque come dici tu, nel breve periodo perché alla lunga non si arriva a niente e fa perdere solo tempo ed energie. In generale, se mi piace una persona non riesco a giocare allegramente e non avere delle aspettative etc etc .e, sapendo che lui poi non va oltre e di base prende in giro, inizierei ad essere insofferente. Forse è qui che sbaglio…..
      Rispondi a London Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (16 Settembre 2016 17:46)

      L'errore è rimanere attaccati (con il corpo e la mente o uno dei due) a qualcuno che non ci ama. Figurati se poi si sta prendendo gioco di noi...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Cristina

      Cristina 8 anni fa (18 Settembre 2016 10:17)

      Infatti...le aspettative si creano é naturale!ma non sempre é cosí facile distinguere...
      Rispondi a Cristina Commenta l’articolo
  8. Avatar di CARLA

    CARLA 8 anni fa (18 Settembre 2016 11:35)

    Buongioro Ilaria, mi ci ritovo sembra di leggere la mia storia durata 4 anni . mi serve leggere questi articoli, per ritrovare un minimo di serenita' e autostima, perche' questi uomini hanno il potere di farti sentire in colpa , che sei una visionaria ecc.
    Rispondi a CARLA Commenta l’articolo
  9. Avatar di roxy

    roxy 8 anni fa (18 Settembre 2016 11:47)

    E se il cascamorto o simile cessa di flirtare o giocare con te?
    Rispondi a roxy Commenta l’articolo
  10. Avatar di Alessandra

    Alessandra 8 anni fa (18 Settembre 2016 12:46)

    Ciao Ilaria ho letto con attenzione questo ultimo sceitto che mi hai inviato e volevo dirti che l'ho trovato molto interessante. Analizzi in qualche modo la situazione para sentimentale che sto attraversando io da un 3 anni e mezzo a questa parte. Il problema nel mio caso é che mi si avvicinano solo flirters a tempo indeterminato, sembra che abbia come una calmita naturale, e poi scopro che sono fidanzati oppure mi trasferisco per non incontrare la loro faccia da culo in giro :P perdona l'espressione poco Ofxordiana ;) molte grazie Alex
    Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
  11. Avatar di roxy

    roxy 8 anni fa (18 Settembre 2016 12:46)

    Mi spiego meglio: se il gioco del flirt tramite sms, e mail cessa ossia lei o lui non rispondono più, mentre prima lo facevano, senza vedersi o sentirsi? A mio avviso non gli interessi più?
    Rispondi a roxy Commenta l’articolo
  12. Avatar di roxy

    roxy 8 anni fa (18 Settembre 2016 12:58)

    Nella realtà frequento persone valide e di conseguenza il mio atteggiamento è di rispetto reciproco ed onesto.
    Rispondi a roxy Commenta l’articolo
  13. Avatar di roxy

    roxy 8 anni fa (18 Settembre 2016 13:43)

    No Ilaria io ti seguo sempre e con interesse, non ho alluso tu non sia reale, anzi tutti gli spunti di riflessione sono utili a tutti quelli che vogliono acculturarsi e non solo. In questo momento non riesco a spiegarmi meglio e chiedo scusa. Forse è meglio che rilegga i tuoi blog, in modo da porre domande più costruttive. Grazie e buona domenica a tutti.
    Rispondi a roxy Commenta l’articolo
  14. Avatar di laura

    laura 8 anni fa (18 Settembre 2016 14:25)

    Ciao Ilaria! Altro bell'articolo illuminante! Io ci sono appena passata con uno cosi, per due mesi a scriverci e alla richiesta quando ci vediamo ? Se ne veniva fuori dicendo "abbi fede", "abbi fiducia, ma non ti fidi di me, vedi?" O "ci devo pensare". E quello che mi ha illuminato del tuo articolo é"ti sta usando" esatto. Quindi bye bye.
    Rispondi a laura Commenta l’articolo
  15. Avatar di Dana

    Dana 8 anni fa (18 Settembre 2016 15:05)

    Io non credo sia sempre e solo questione di ingenuità insita delle donne, ma anche dei momenti che si stanno vivendo. Per mia esperienza personale, fin da ragazzina ho sempre evitato situazioni con persone del genere, e devo dire anche alla grande. Purtroppo però, in un periodo particolare della mia vita, molto stagnante e insoddisfacente e dopo una rottura difficile anche se attuata da me, le mie energie e la mia autostima erano ad un livello imbarazzante, e sono riuscita a farmi fregare da uno di questi esseri.... A 30 anni!! E anche se percepivo qualcosa che non andava, mi fidavo pochissimo e stavo prendendo la situazione come un insegnamento, purtroppo il tutto ha avuto un epilogo che mai mi sarei aspettata... Anche se qualcosa di positivo nella mia storia c'è, e fra qualche mese mi farà compagnia... :) Ora posso solo sperare che tutto vada per il meglio e lavorare per ottenere il meglio, cercare di concentrarmi il più possibile su di me per ripartire ed essere un esempio e una solida base, e mai più cadere in queste perdite di tempo e di energie inutili, pronte solo a dare sofferenza e frustrazione.
    Rispondi a Dana Commenta l’articolo
  16. Avatar di Cristina

    Cristina 8 anni fa (18 Settembre 2016 13:45)

    Buongiorno a tutti. Mi chiamo Cristina e sono una traduttrice freelance. Non ho mai commentato prima qui, perchè l'ho sempre fatto su Facebook, ma dopo aver letto i tanti post di Ilaria, desidero dare un contributo di carattere generale, che spero possano dare una mano a chi in questo momento è giù. Il discorso è molto lungo e cercherò di essere breve, per non annoiarvi e non far diminuire la soglia di attenzione. La questione riguarda me e due ragazzi, conosciuti entrambi 10 anni fa, quando ho lavorato per un anno presso l'help desk della facoltà di architettura della mia città. Per comodità, chiamerò queste persone "il n.1" e " iln.2". il n.1 è mio coetaneo, il n.2 poco più piccolo. il n.1 era il classico ragazzo simpaticone e scavezzacollo, che desiderava finire gli studi per vivere la vita altrove,magari nel Nord Europa. Cambiava ragazza ogni settimana (o anche ogni mese, se le cose andavano) e ognuna di queste aveva specifiche caratteristiche estetiche: alta come lui, bionda o al massimo castana chiara, corpo atletico e proporzionato. Io ero totalmente l'opposto e,sebbene gli riconoscessi un'intelligenza fuori dal comune, non andavo mai oltre il piacevole conversare perchè cercavo qualcosa di più serio. Il n.2 invece, era dolce, simpatico, dalla battuta pronta; cercava una ragazza dolce, che lo completasse e con la quale costruire qualcosa, in vista di un futuro (anche qui, altrove); anche con lui, sono sempre stata gentile ed educata, ma lo ritenevo un semplice amico. In questi anni, tra alti e bassi e impegni reciproci di vario tipo, ho sempre mantenuto i contatti con entrambi, anche solo con un semplice sms per sapere se tutto andasse bene e mantengo un contatto più stretto col n.1 (il peggiore pensa tu), che non col n.2, anche se il rispetto e la stima non sono mai mancati. Come spesso accade, negli anni, e dopo qualche rapporto chiuso perchè non più soddisfacente ( e in modo civile, tant'è che anche in questo caso la stima non è mai venuta meno), mi rendo conto che mi piacerebbe stare col n.1,ma proprio quando me ne rendo conto, l'improvvisa dipartita del padre di questo ragazzo (n.1), fa sì che,da ragazzo simpatico e scavezzacollo quale era, si trasformi in una persona tormentata che debba pensare alla madre e rivedere i propri progetti,essendo anche figlio unico. Ho saputo della cosa per caso, proprio su Facebook purtroppo,e sapendo che il suo non è mai stato un carattere estroverso, sebbene amicone di tutti, mi sono limitata a dirgli che, se avesso avuto bisogno, io c'ero. nei mesi seguenti, tra alti e bassi, ci siamo visti,abbiamo parlato (e non solo), ma ogni volta che ho affrontato il discorso, lui mi ha sempre detto che provava qualcosa per me quando ci siamo conosciuti in facoltà, ma notato che lo tenevo a distanza (una persona con una ragazza diversa ogni settimana per me era da evitare), aveva desistito. Ha altresì aggiunto delle cose poco lusinghiere, che andavano dal tradirmi di certo se fossimo stati insieme e che sarei stata un intralcio al fatto che voleva vivere altrove. Per un anno intero (il 2015), non ci siamo sentiti: ero stanca di quei discorsi,stanca di sentirmi pari al nulla, stanca di ciò che stavo vivendo (anche a livello familiare) e del mio lavoro che latitava. Fu così che arrivò il Natale e,co nesso, la mia trasferta dai miei zii, in provincia di Torino. Il giorno di natale appunto, vedo lo schermo del cellulare illuminarsi e il suo numero (che ho cancellato dalla rubrica ma che ricordo a memoria). Non rispondo. M'invia un sms di auguri, al quale rispondo con un educato :"ricambio". Poi inizia a tempestarmi di messaggi e, tornata a casa, a chiedermi di uscire, scusandomi per non avermi più scritto e adducendo il pretesto dello smarphone in assistenza (peccato però, che per un anno intero non abbia sentito la necessità di scrivermi, ma lasciamo perdere). Per farla breve, nei mesi seguenti, ci si vede. Io tengo ancora a lui,ma non lo cerco e anzi, dimentico persino che esiste, finquando lui non mi scrive qualche messaggio. Capita che ci si veda e mi dica che non mi lasci andare facilmente con lui, a dispetto dei tanti anni di conoscenza e gli do ragione, ma gli dico anche le motivazioni, del tutto plausibili. E quando finalmente ci riesco, il risultato è sempre la solita frase: "Scusami se il mio trasporto non è stato pari al tuo". L'ultima volta che ci siamo rivisti è stato a giugno, sempre su sua richiesta. Tuttavia, nel frattempo, complice anche il fatto che stavo dedicandomi con piacere agli incontri del circolo letterario a cui mi ero iscritta a gennaio, non sentivo più nostalgia di lui e anzi, il suo sms mi ha colta di sopresa. Diversamente da quanto accaduto in passato, mi sono preparata a quell'incontro con serenità, e anzi, perchè, se vi fosse stato solo del buon sesso, non mi sarebbe dispiaciuto affatto. Anche lui doveva pensarla così, perchè quando ci siamo visti, l'intento era fondamentalmente quello; la cosa carina che mi ha detta è stata: "Sai Cry, devo dire che, rispetto alle altre ragazze che ho conosciute, negli anni non hai messo su peso" (faccio una digressione: ho perso dei kg per alleviare i dolori alla schiena e mi vedo e mi sento molto meglio, non solo esteticamente,ma anche e soprattutto a livello di salute). In quel momento, avrei tanto voluto dirgli:"tesoro, rispetto a quando ci siamo conosciuti, non hai più l'addome piatto, ma vedi, diversamente da te, non mai ritenuto la cosa fondamentale ai fini del nostro rapporto". Dopo questa "perla", sembrava che potessimo concretizzare il fine del nostro incontro, quando, dopo avergli chiesto di "lasciarsi andare", s'è scatenato l'inferno: mi ha accusata di volerlo incastrare, di voler mettere un freno ai suoi progetti, insomma di cose che mai avrei voluto minimamente fare. In quel momento, mentre lui parlava, ho come avuto una folgorazione e una voce dentro di me diceva: "la misura è colma e credo sia giunto il momento di dire basta". Per farla breve, sono rimasta in silenzio, sebbene avessi tanta voglia di piangere, ma non gl iavrei mai dato una tale soddisfazione. Riuscivo solo a pensare che una persona che vuole bene non si sarebbe mai permessa di dire cose simili. Dopo aver gettato fuori tutto quanto c'era da dire, resosi conto che ero stata in silenzio, mi chiede:"perchè non parli più?" e io, con un sorriso sereno e un sorriso, dico:"perchè non ho nulla da dire; qualsiasi cosa possa dire in questo momento, per convincerti che non è come pensi, andrebbe solo contro di me, e vorresti sempre averla vinta tu; ciò che mi fa più rabbia, è che mi conosci da ben 10 anni e sai che non potrei mai fare ciò che pens, perchè conosco i tuoi pensieri". Da allora, a parte un suo sms di scuse, non ci siamo più sentiti e sto benissimo, perchè quel "lampo", mi ha fatto capire ciò che volevo davvero e ciò che meritavo davvero, perchè sono sempre stata gentile, cortese e onesta e pertanto potevo avere di più dalla mia vita. Questo, per quanto riguarda il n. 1. Col n. 2, per vostra fortuna, il discorso è meno lungo e complesso,ma ho allontanato anche lui (nel senso che sono sì sempre educata e cortese, ma non mendico più nulla, tant'è che è sempre lui a cercarmi), perchè di recente ha detto una frase che mi ha fatta riflettere molto e cioè che un uomo, dopotutto, è come un'azienda,che valuta una donna per capire se possa fare al proprio caso o meno. Se la donna ha dei problemi (magari lavorativi, che sono seri) e glieli racconta in modo reiterato, lui si romperà e non la cercherà più, a meno che non siano già fidanzati e quindi la cosa ci sta tutta e magari si cerca una soluzione insieme. Il concetto che è passato ripensando a questa cosa, è che io ho un concetto molto diverso del tutto e cioè che magari, dal confronto, si possono trovare senza volerlo soluzioni mai sondate prima e quindi degne di approfondimento, e che non è un peccato parlare di cose serie, a meno che non si sia alla ricerca di una persona dai contenuti più leggeri, per cui si può ben dire "forse dovresti volgere lo sguardo altrove". Morale della favola: io mi sono letteralmente eclissata (altra digressione: a lui piaccio molto, o almeno così dice, esteticamente e non) ed è sempre lui a cercarmi, con una scusa qualunque, ma ammetto di essere nella fase del volere di più perchè, come dice il famoso adagio, "io valgo" e valgo tanto e merito di avere il meglio e di avere quella fetta di serenità (non dico felicità,ma serenità sì) che mi spetta di diritto. E se non sarà con una persona, dev'essere in primis per me stessa, facendo le cose che più mi piacciono, andando a una mostra, a un concerto, a teatro, al cinema, al circolo letterario o dovunque mi possa sentire bene e arricchita. Mi scuso per il post lunghissimo (e con Ilaria), ma ci tenevo davvero a dare la mia testimonianza. Grazie mille :-)
    Rispondi a Cristina Commenta l’articolo
    • Avatar di max

      max 8 anni fa (18 Settembre 2016 14:39)

      Ammappa che papiro!..due persone sbagliate nelle quali hai creduto..adesso chiudi tutti tutti i ponti con loro, e attendi con la giusta predisposizione d' animo un uomo che si innamori per davvero di te, che fidati, è tutta un'altra cosa...buona fortuna.
      Rispondi a max Commenta l’articolo
    • Avatar di Cristina

      Cristina 8 anni fa (18 Settembre 2016 20:06)

      In effetti, co sarebbe una persona con la quale vorrei poter avere una possibilità, ma non vive nella mia città e sto dimenticando anche lui. Incrocio le dita per il futuro e spero sempre di potermi migliorare
      Rispondi a Cristina Commenta l’articolo
  17. Avatar di Marzia

    Marzia 8 anni fa (18 Settembre 2016 16:29)

    Ciao Ilaria Leggo sempre con molto interesse i tuoi argomenti perché li trovo molto interessanti e fuori da un certo schema comune. Devo dire che sono d'accordo con tante cose che dici. Io ho 57 anni , vedova da 7 anni con due figli sposati. Fisicamente mi dicono che sono una bella donna e anche intelligente....diciamo che in parte ne sono consapevole anche se trovo che ci sia di meglio. Sono stata sposata per 25 anni con un uomo sbagliato. Ho cercato di essergli fedele in tutti i modi ma a causa di un grave episodio ho deciso di creare una storia mia parallela con un uomo sposato voleva lasciare la sua famiglia e sposarmi. Io non ho voluto ne sposarlo ne avere rapporti sessuali con lui a parte una volta quando ho deciso di vedere cosa si poteva provare.. Io volevo molto bene a questa persona ma non lo amavo e lui si è anncontetato di starmi vicina per 20 anni. Alla morte di mio marito però ho chiuso i rapporti con lui perché ero presa con problemi riguardanti mio figlio. Una sera mentre giocavo a ruzzle (un gioco in line) un giocatore a caso mi chiede se sono un uomo o una donna (perché non c'era la foto è il nickname era vago). Anche se altri lo avevano fatto e non avevo mai risposto , decido di rispondere a lui. Io non ho mai dato più confidenza di quanto ne fosse necessaria a nessun uomo e ancora oggi a distanza di 3 anni non mi spiego questa mia irrazionalità. Dopo un po' di messaggi ci siamo scambiati il numero di telefono e siccome entrambi avevamo un telefono aziendale abbiamo parlato per 6 ore di seguito raccontandoci tante cose della nostra vita. Io per la prima volta ho deciso che avrei preso questa relazione come un gioco. Non abbiamo mai parlato di sesso. Ci mandavamo sms di buongiorno e ci sentivamo per telefono. Dopo una settimana però iio volevo chiudere perché per me il gioco era stato bello ma non volevo che avesse un seguito. Lui è rimasto molto male. Voleva a tutti i costi conoscermi. Era disposto a fare anche 500 km. Quando gli ho detto se voleva vedermi per inserirmi nella sua collezione mi ha detto che non aveva bisogno di farsi 500 km per avere un rapporto con una donna. Mi ha inviato foto del suo appartamento, dove abitava da solo è una foto di sua figlia. Lui ha fatto tanti passi e tante cose per conoscermi, e quando gli chiedevo perché mi voleva conoscere mi diceva che poteva essere un inizio. Io gli ho detto che non mi interessava vederlo e che non mi piaceva avere una storia con una persona del sud. L'ho fatto perché ho sempre avuto paura delle relazioni sbagliate e questo MI IMPEDISCE ANCHE SOLO DI INIZIARE. I tuoi articoli mi fanno capire che è difficile trovare la persona giusta. Io mi sono innamorata di quella persona, per là prime volta nella mia vita ed ho fatto in modo che lui chiudesse con me così da non correre nessun pericolo. Però Ilaria ti confesso che non lo dimenticherò facilmente Non so se leggeri questo lungo commento. Ma era da tanto che volevo scriverti e sapere un tuo parare. Un abbraccio Marzia
    Rispondi a Marzia Commenta l’articolo
    • Avatar di Gioia

      Gioia 8 anni fa (19 Settembre 2016 0:03)

      Marzia, a una certa eta' dobbiamo essere consapevoli che tutto cio' che ci procura belle emozioni e' un regalo, seppur effimero. Se leggi il blog, dentro di te c'e' ancora la speranza di provare qualche interesse sentimentale quindi prova a prendere le occasioni come un gioco che puo' durare anche solo qualche giorno, settimana, o mese.
      Rispondi a Gioia Commenta l’articolo
  18. Avatar di Fernanda

    Fernanda 8 anni fa (18 Settembre 2016 17:47)

    Interessante e sì, l'ho vissuta anni fa questa situazione. Anche se non potevo capire, per tante ragioni. Lui era l'avvocato che mi difendeva nella causa per la morte di mio marito. Quindi ero allo stremo delle forze, perché quelle che avevo le impegnavo nella causa. Abbiamo perso poi, oltre tutto. Questo è stato il colpo più duro da assorbire. L'avvocato mi invitava a cena, almeno due o tre volte alla settimana, poi veniva a casa, o io da lui in studio. Eravamo sempre appiccicati, ma in realtà la situazione era molto complessa. Nell'insieme, un ulteriore colpo basso. Non l'ho mai perdonato, credo. L'anno scorso ha osato chiamarmi per chiedermi aiuto, ma ero in ospedale a Varese con mio padre. Ebbene, sono così fessa che l'ho aiutato. Una vera signora, o una vera stupida, fai tu. I particolari un'altra volta, per oggi mi fermo qui. Comunque l'articolo è interessante, anche se sembra di leggere una rivista per adolescenti.
    Rispondi a Fernanda Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (18 Settembre 2016 18:06)

      Tu dici? Troppo complicato per te? Dovrei renderla più semplice e usare un tono per bambini? (Ogni tanto mi chiedo come mai persone che scrivono con certi toni e certi modi e usano certe affermazioni si vadano a cacciare in certe storie assurde. Mah...)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Vesper

      Vesper 8 anni fa (18 Settembre 2016 20:37)

      Ilaria,è perché alcune persone giocano a fare le finte donne vissute del cavolo ma poi,quando si tratta di cacciare le unghie davvero, non sanno da che parte iniziare!
      Rispondi a Vesper Commenta l’articolo
    • Avatar di max

      max 8 anni fa (19 Settembre 2016 0:05)

      Vero, ma è anche comprensibile perché è rischioso in ogni caso esporsi all' Altro per quello che si è..fare le persone "vissute" e "segnate" permette di proteggersi, di fare in modo che gli altri non ci chiedano di scoprirci, di scoprire le ferite o l' essere inadeguati o insicuri, di affrontare la vita come una battaglia personale...non è il mio modo di essere, ma ho capito recentemente (Ilaria, you know what I mean) che le persone, usano questo scudo/scusa, quando ci si deve far conoscere per quello che si è...a volte perché la vita è stata dura, ed a volte invece è solo una maschera per pararsi il cubo in anticipo...il non sapere rapportarsi con gli altri in modo sano, come di norma fanno i bambini, è una cosa molto difficile da ammettere a se stessi, di non ricordarsi come si fa.
      Rispondi a max Commenta l’articolo
  19. Avatar di Nadia

    Nadia 8 anni fa (19 Settembre 2016 9:18)

    Bravissima!Quanta sagacia!
    Rispondi a Nadia Commenta l’articolo
  20. Avatar di Viola

    Viola 8 anni fa (19 Settembre 2016 0:40)

    Ciao Ilaria! grazie dell'interessante articolo. Ne ho conosciuti molti così, nei miei 36 anni... Non ho ben capito un punto: "Sta vivendo, per ragioni sue personali, una fase di transizione. Di certo è attratto da te, gli piaci ma non è assolutamente aperto e disponibile sia emotivamente sia razionalmente a una relazione... Se mai la sua fase di transizione si concluderà, di certo lui non si farà vivo con te. Giusto per essere chiara. Perché dici che di sicuro non si farà vivo con la donna in questione, nel caso superasse una fase che fa parte delle condizioni esterne a lui? Grazie mille, Viola
    Rispondi a Viola Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (19 Settembre 2016 11:55)

      Ehilà, mi hanno già posto questa domanda, che appartiene al genere "poverinooo, non è colpa sua". Quello che ho scritto, in parole più semplici significa che al corteggiatore a tempo indeterminato non interessa un bel niente della persona che corteggia. Mi fa sempre effetto però come in molte siano sempre a cercare un barlume di disperata speranza anche in legami con pessimi individui.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Ely

      Ely 8 anni fa (19 Settembre 2016 12:50)

      Ciao Ilaria, scusa ma non capisco. La mia esperienza non è di un corteggiatore a tempo indeterminato, ma anche a me è stata rivolta una frase simile dalla mia psicologa "che ci tiene a te è evidente, che ti vuole bene si vede, ma non è capace di avere una relazione sana". Posto che se uno non è in grado, non è in grado, e se non ne vuole prendere coscienza le cose non cambieranno mai, quindi è meglio andarsene. Perchè nel caso dovesse "svegliarsi" e fare un percorso di crescita personale, non dovrebbe tornare a cercare in modo "sano"la donna per cui ha provato dei sentimenti/attrazione? Con questo non intendo che si debba stare ad aspettare che gli venga l' illuminazione, potrebbe essere un attesa eterna....è solo per capire meglio. Grazie
      Rispondi a Ely Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (19 Settembre 2016 13:06)

      Cara Ely, chiedi lumi alla tua psicologa dato che io non so che cosa lei intenda (ma è la tua psicologa o la sua, di grazia?). Anzi, pensa te che io ho una visione completamente opposta a quella della tua psicologa. E no, non è per capire che insisti. Insisti perché ripeti lo schema (caro alla psicologa, dato che lei senza scrupoli e anche in buona fede lo rafforza, dato che o le è funzionale per tenerti come cliente o perché - peggio mi sento - è suo): "Mi ama ma ha dei problemi. Risolti i suoi problemi non ci saranno più ostacoli per il nostro amore". Il "vostro amore" sarà la prova della sua avvenuta illuminazione e crescita. E' il ritornello distruttivo e malefico del: "Lui cambierà". E del "E' perfetto. Solo che deve essere come dico io." Sono tutte fandonie, le più pericolose. Hai deciso che lui ha bisogno di svegliarsi e di fare un percorso di crescita personale, perché lui ti ama, solo che è addormentato e deve crescere. E alla fine della sua crescista troverà te. Crescerà per scoprire il tuo amore per te, lui che ora ignora la bellezza della vita. Bellissimo schema. Peccato che sia disfunzionalissimo. Il fatto che tu piaccia a questo genere di persone e che loro siano attratte da te NON significa che da parte loro ci sia interesse o amore. E' chiaro? Gli piaci perché gli servi per giocare. Sei un giocattolo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Ely

      Ely 8 anni fa (19 Settembre 2016 13:48)

      La psicologa mi ha sempre detto che non era la persona giusta, aveva troppi problemi e mi creava troppi problemi. Difatti è finita. Volevo capire la tua convinzione del " ha dei problemi, ma anche se li risolvesse non tornerà da te, anche se gli piaci, anche se c'è un sentimento". Certo che se poi la spiegazione è che il sentimento/interesse non è mai esistito, allora forse è la frase posta in modo ingannevole. Allora forse sarebbe meglio" se anche risolvesse i suoi problemi non cercherà mai te perché il suo interesse/ sentimento era solo di comodo e una finzione che serviva a lui solo". Io sarò ingenua e un po' di cinismo mi fa sicuramente bene, per non fare la fiammeferaia della situazione, ma non è che si rischia di cadere nell'errore opposto e sparare a zero su tutto e tutti?
      Rispondi a Ely Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (19 Settembre 2016 14:14)

      Ely, mi sa che tu vuoi qualcosa da me che non ha nulla a che fare con quel di cui mi occupo, nello specifico in questo articolo. Non so dove tu voglia arrivare. Vedo che virgoletti una frase attribuendola a me: ” ha dei problemi, ma anche se li risolvesse non tornerà da te, anche se gli piaci, anche se c’è un sentimento”. (Nota: NON C'E' SENTIMENTO, l'ho cantato in 67 lingue!). L'hai letta e ci hai visto sotto la mia firma o è frutto della tua fantasia? Non si virgolettano le proprie frasi attribuendola ad altri. Di sicuro in questo articolo che pare esserti ambiguo c'è scritto (da me) qualcosa di chiarissimo: "Insomma, il nostro amico gioca. E’ uno che appartiene alla vasta schiera di coloro che giocano con gli altri e con i sentimenti degli altri. Ma perché tu ci pensi così tanto e sei tanto coinvolta? Perché hai scambiato il suo flirtare, il suo giocare con la seduzione per un interesse autentico che non è, sei piena di aspettative e stai aspettando il grande giorno in cui la situazione si sbloccherà. E crearsi aspettative non è mai un comportamento utile.Se invece hai ben chiaro che lui sta giocando potresti decidere di giocare a tua volta, alla pari e a tuo vantaggio." Inoltre insisti nel vedere lui come uno che ha problemi (e attribuisci la tua visione a me). Ti dò una informazione: una persona può non avere nessun problema e continuare a non invitarti fuori. Non tutti quelli che non ti invitano fuori hanno dei problemi. fattene una ragione. Continui a mettere di mezzo lo schema: "se non avesse problemi mi amerebbe". Deleterio. Sullo sparare a zero su tutto e tutti, che vuoi che ti dica? Mi sembra che non c'entri niente. Eh, oh, e siamo qui a parlare di qualcuno che tu sai non essere la persona giusta per te, io mi posso trovare d'accordo e la psicologa (pensa un po') anche. Cioü stai parlando di una causa persa e tiri fuori la questione dello sparare su tutto e tutti. Ma che cosa c'entra? Io non sono interessata a convincerti della bontà di quello che scrivo. Tanto più che non ti interessa niente. Tu non dovresti essere interessata a convincermi delle tue idee. Perché c'è solo il rischio che nello sforzo di convincermi ti rinforzi nei tuoi schemi, la cui utilità è tutta da vedere. Interessante il fatto che tu mi dica anche cosa ho scritto e cosa avrei dovuto scrivere. Evidentemente la tentazione di cambiare gli altri a tuo piacimento, di far loro risolvere i "problemi" che non hanno e di farli crescere dal punto di vista personale come andrebbe a genio a te è abbastanza radicata nel tuo schema di comportamento :) . Si sente odore di mania del controllo e di manipolazione :). E molto forte.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Commenti Successivi →